Scala di valutazione grafica

Che cos’è una scala di valutazione grafica?

Una scala di valutazione grafica è un mezzo di valutazione per misurare l’efficacia di una persona in un certo lavoro. Si basa su una scala di punteggio che va da un punteggio minimo a un punteggio massimo. Viene utilizzato dai datori di lavoro per valutare la produttività dei propri dipendenti, tenendo conto di vari fattori come qualità, quantità, precisione, affidabilità e puntualità.

Come funziona una scala di valutazione grafica?

Una scala di valutazione grafica è un modo semplice e diretto per valutare le prestazioni dei dipendenti. Il processo inizia con una serie di criteri che vengono valutati. Ad esempio, un datore di lavoro potrebbe valutare non solo la produttività del dipendente, ma anche la sua qualità del lavoro, l’affidabilità, la precisione, la puntualità e altri aspetti. Ogni criterio viene valutato su una scala da 1 a 5, da “insufficiente” a “eccellente”. Il datore di lavoro quindi può assegnare un punteggio a ciascun criterio in modo che sia rappresentato su una scala grafica.

Esempi di scala di valutazione grafica

Ecco alcuni esempi di come un datore di lavoro potrebbe valutare un dipendente usando una scala di valutazione grafica:

  • Lavoro di qualità: da “insufficiente” a “eccellente” (da 1 a 5)
  • Quantità: da “insufficiente” a “eccellente” (da 1 a 5)
  • Affidabilità: da “insufficiente” a “eccellente” (da 1 a 5)
  • Precisione: da “insufficiente” a “eccellente” (da 1 a 5)
  • Puntualità: da “insufficiente” a “eccellente” (da 1 a 5)

Una volta assegnati i punteggi a ciascun criterio, il datore di lavoro può quindi tracciare una linea su una scala grafica, che rappresenta la valutazione complessiva del dipendente.

Conclusione

Una scala di valutazione grafica offre un modo semplice e diretto per valutare le prestazioni dei dipendenti. È un modo efficace per misurare la produttività dei dipendenti, tenendo conto di molti fattori diversi.

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