Validità convergente

Che cos’è la validità convergente?

La validità convergente è un tipo di validità del criterio che cerca di misurare la misura in cui due diverse misure dello stesso costrutto sono correlate. Viene utilizzata per valutare il grado in cui misure diverse dello stesso costrutto danno risultati simili o producono modelli simili di correlazione con altre variabili. La validità convergente è un’indicazione dell’affidabilità e dell’accuratezza di uno strumento di misura.

Esempi di validità convergente

La validità convergente può essere utilizzata per valutare l’accuratezza di diverse valutazioni dell’intelligenza, come il test del QI Stanford-Binet, la Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS) e il Woodcock-Johnson Tests of Cognitive Abilities. In questo esempio, la validità convergente verrebbe utilizzata per misurare la misura in cui i tre test producono risultati simili. Un altro esempio di validità convergente potrebbe essere utilizzato per misurare l’accuratezza di diverse valutazioni della depressione, come il Beck Depression Inventory (BDI), la Hamilton Depression Rating Scale (HDRS) e la Montgomery-Asberg Depression Rating Scale (MADRS). In questo caso, la validità convergente verrebbe utilizzata per valutare la misura in cui i tre test producono risultati simili.

Conclusione

La validità convergente è un criterio importante per valutare l’accuratezza e l’affidabilità di uno strumento di misura. Si usa per misurare la misura in cui misure diverse dello stesso costrutto danno risultati simili o producono modelli simili di correlazione con altre variabili. Esempi di validità convergente sono la valutazione dell’accuratezza di diverse valutazioni dell’intelligenza e della depressione.

Riferimenti